- IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Benevento Vista la legge n. 88/1989 concernente la ristrutturazione dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ed, in particolare, l'art. 44 che dispone l'istituzione, presso ogni sede dell'Istituto medesimo, di un comitato per l'espletamento dei compiti fissati dall'art. 46 della stessa legge; Visto l'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970 che detta, tra l'altro, le norme ed i criteri da seguire ai fini della ripartizione dei membri di cui ai punti 1, 2 e 3 del menzionato art. 44 in relazione: all'importanza ed al grado di sviluppo delle diverse attivita' produttive della provincia, alla consistenza numerica ed al diverso indice annuo di occupazione delle forze lavoro che vi sono impiegate, al rapporto numerico delle rappresentanze dei lavoratori e dei datori di lavoro; Considerato che i membri previsti ai punti 1, 2 e 3 di detto art. 44 sono nominati su designazione delle rispettive organizzazioni sindacali piu' rappresentative operanti in provincia; Tenuto conto che, prima di procedere alla ricostituzione del Comitato occorre individuare le organizzazioni sindacali dei lavoratori, dei datori di lavoro e dei lavoratori autonomi piu' rappresentative operanti in provincia; Considerato che per la determinazione del grado di rappresentativita' delle predette organizzazioni sindacali, a livello provinciale, sulla base di precise indicazioni della Direzione regionale del lavoro della Campania (nota n. 6852 del 4 giugno 1996), si e' fatto riferimento ai seguenti criteri di valutazione: a) partecipazione agli organismi collegiali; b) stipula contratti integrativi provinciali ed aziendali; c) richieste conciliazioni presso DPL; d) verbali di conciliazione depositati presso DPL ex art. 411 c.p.c.; e) consistenza iscritti; f) diffusione delle strutture sindacali in provincia; Tenuto conto al riguardo dei dati forniti direttamente dalle organizzazioni sindacali datoriali e prestatoriali, nonche' di quelli in possesso di questa Direzione provinciale del lavoro in materia di vertenze individuali nonche' delle conciliazioni in sede sindacale ai sensi e per gli effetti dell'art. 411 c.p.c.; Sentite le organizzazioni sindacali datoriali e prestatoriali nelle riunioni tenutesi in data 6 marzo 2007, in data 17 maggio 2007 e in data 21 maggio 2007; Tenuto conto che per la determinazione del grado di rappresentativita' delle organizzazioni sindacali dei lavoratori, con riferimento alla consistenza degli iscritti di ciascuna organizzazione, si e' reso necessario ed indispensabile acquisire i relativi dati da fonti ufficiali (siti internet CGIL e CISL ed elenchi trasmessi al Ministero del lavoro e della previdenza sociale per la CONFSAL) o, in mancanza, dalle corrispondenti strutture regionali (UIL ed UGL); tutto cio' a seguito delle rimostranze e/o perplessita' espresse, nel corso delle predette riunioni, nei confronti della consistenza numerica degli iscritti dichiarata da qualche organizzazione sindacale, che hanno reso opportuno un riscontro presso la banca dati della CCIAA, dalla cui consultazione si e' rilevato che la somma del numero degli iscritti dichiarati dalle segreterie provinciali delle organizzazioni sindacali superavano la forza lavoro (occupati + persone in cerca di occupazione) della provincia di Benevento; Rilevato che dalle risultanze istruttorie, come da atti di ufficio e dalle conseguenti valutazioni comparative compiute alla stregua dei sopra citati criteri, sono state individuate come maggiormente rappresentative, a livello provinciale, per i lavoratori dipendenti le organizzazioni sindacali: CGIL, CISL, UIL, UGL e CONFSAL; per i datori di lavoro: l'Unione degli industriali, la Confagricoltura-Upa e la Confederazione italiana agricoltori (CIA); per i lavoratori autonomi la Confcommercio, la Coldiretti e la Confartigianato; Rilevato che, in conseguenza di quanto precede, i membri di cui ai punti 1), 9) e 3) del citato art. 34 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970, cosi' come sostituito dall'art. 44, comma 1 della legge n. 88/1989 vanno cosi' ripartiti: a) per i lavoratori dipendenti: due rappresentanti alla CGIL, due rappresentanti alla CISL, due rappresentanti alla UIL, tre rappresentanti all'UGL, un rappresentante alla CONFSAL, un rappresentante, di diritto, ai dirigenti d'azienda; b) per i datori di lavoro: un rappresentante all'Unione degli industriali, un rappresentante alla Confagricoltura-Upa, un rappresentante alla Confederazione italiana agricoltori (CIA); c) per i lavoratori autonomi: un rappresentante alla Confcommercio, un rappresentante alla Coldiretti, un rappresentante alla Confartigianato; Tenuto conto che a tutte le predette organizzazioni sindacali, in conseguenza della ripartizione che precede, e' stata richiesta la designazione dei nominativi dei propri rappresentanti al fine della ricostituzione del Comitato provinciale INPS; Rilevato che tutte le predette organizzazioni sindacali, datoriali e prestatoriali, hanno provveduto alla designazione dei nominativi dei propri rappresentanti come previsto dall'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970; Ritenuto di dover provvedere alla ricostituzione del Comitato; Viste le designazioni pervenute; Visti i punti 4, 5 e 6 del piu' volte citato art. 44 che rispettivamente stabiliscono che il Comitato e' altresi' composto dal direttore della Direzione provinciale del lavoro, dal direttore della locale Ragioneria provinciale dello Stato e dal dirigente della sede provinciale INPS; Decreta: E' costituito, presso la sede I.N.P.S. di Benevento, per la durata di un quadriennio (2007/2011), il Comitato provinciale di cui all'art. 34 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639, quale modificato dall'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88, cosi' composto: per i lavoratori dipendenti: sig.ra Covino Concetta, nata ad Arpaise l'11 dicembre 1953 (in rappresentanza CGIL), sig. Antonio Aprea, nato a Napoli il 24 aprile 1952 (in rappresentanza CGIL); sig. Nicolella Vincenzo, nato a Montesarchio il 4 aprile 1942 (in rappresentanza CISL), sig. Russo Orazio, nato a Foglianise il 30 giugno 1944 (in rappresentanza CISL); sig. Alleva Ettore, nato a Benevento il 5 aprile 1950 (in rappresentanza UIL), sig. Pagliuca Cosimo, nato a Benevento il 4 luglio 1928 (in rappresentanza UIL); sig. Penna Domenico, nato a Ceppaloni il 22 novembre 1951 (in rappresentanza UGL), sig. Barone Enzo, nato a Ceppaloni il 26 marzo 1953 (in rappresentanza UGL); sig. Minicozzi Giovanni, nato a Montemarano il 2 giugno 1964 (in rappresentanza UGL); sig. Florindo Rosa, nato a Benevento il 30 aprile 1969 (in rappresentanza CONFSAL); sig. Zarro Giovanni, nato il 17 luglio 1942 a Benevento (in rappresentanza CIDA); per i datori di lavoro: sig. Sergio Vitale nato a Benevento il 26 settembre 1948 (in rappresentanza Unione industriali); sig. Pascarella Manfredi, nato a S.Agata dei Goti il 7 aprile 1953 (in rappresentanza Confagricoltura Upa); sig. Giuliano Martino, nato a Buonalbergo il 27 gennaio 1959 (in rappresentanza della CIA); per i lavoratori autonomi: sig. De Blasio Filippo, nato a Guardia S. l'11 luglio 1960 (in rappresentanza Confcommercio); sig. Pinto Antonio, nato a Calvi - S. Nazzaro il 6 dicembre 1956 (in rappresentanza Coldiretti); sig. Ferrucci Carmine, nato a Amorosi il 9 dicembre 1963 (in rappresentanza Confartigianato); direttore pro-tempore della Direzione provinciale del lavoro di Benevento; direttore pro-tempore della Ragioneria provinciale dello Stato di Benevento; direttore pro-tempore della sede I.N.P.S. di Benevento. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel Bollettino ufficiale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla sua pubblicazione. Benevento, 12 giugno 2007 Il direttore provinciale: Agosta -