Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Circolare numero 171 del 31/12/2010
Direzione Centrale
Prestazioni a
Sostegno del Reddito
Direzione Centrale
Sistemi Informativi
e Tecnologici
Direzione Centrale
Organizzazione
Ai
Dirigenti centrali e periferici
Ai
Direttori delle Agenzie
Ai
Coordinatori generali, centrali e
Roma,
31/12/2010
periferici dei Rami professionali
Al
Coordinatore
generale Medico legale e
Dirigenti Medici
Circolare n.
171
E,
per conoscenza,
Al
Presidente
Al
Presidente e ai Componenti del Consiglio di Indirizzo
di Vigilanza
Al
Presidente e ai Componenti del Collegio dei Sindaci
Al
Magistrato della Corte dei Conti delegato
all’esercizio del controllo
Ai
Presidenti dei Comitati amministratori
di fondi, gestioni e casse
Al
Presidente della Commissione centrale
per l’accertamento e la riscossione
dei contributi
agricoli unificati
Ai
Presidenti dei
Comitati regionali
Allegati n.
1
Ai
Presidenti dei
Comitati provinciali
OGGETTO:
D.L.
n.78 del 2010 convertito in Legge n. 122 del 2010.
Determinazione
presidenziale n. 75 del 30 luglio 2010.
Nuove
modalità di presentazione della domanda di mobilità ordinaria dal
01/01/2011. Utilizzo del canale telematico.
Liquidazione
provvisoria dell’indennità di mobilità ordinaria.
SOMMARIO
:
1.
Premessa
2.
Presentazione
della domanda di mobilità ordinaria direttamente da cittadino tramite WEB
3.
Presentazione
della domanda di mobilità ordinaria tramite Patronato
4.
Presentazione
della domanda di mobilità ordinaria tramite Contact Center
5.
Liquidazione
provvisoria dell’indennità di mobilità ordinaria
6.
Istruzioni
procedurali
7.
Monitoraggio
delle domande.
1. Premessa.
Con circolare n.169 del 31.12.2010
sono state fornite le disposizioni attuative della determinazione del
Presidente dell’Istituto n° 75 del 30 luglio 2010 “Estensione e potenziamento
dei servizi telematici offerti dall’INPS ai cittadini” che prevede dal
01/01/2011, pur con la necessaria gradualità in ragione della complessità del
processo, l’utilizzo esclusivo del canale telematico per la presentazione delle
principali domande di prestazioni/servizi.
In relazione a quanto sopra, a partire dall’1
gennaio 2011 la presentazione delle domande di indennità di mobilità ordinaria
dovrà avvenire attraverso uno dei seguenti canali:
·
WEB - servizi telematici
accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale
dell’Istituto;
·
contact center integrato
- n. 803164
·
patronati/intermediari
dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
In occasione della
reingegnerizzazione del prodotto e in considerazione della funzione di sostegno
al reddito immediato che l’Istituto intende garantire, è prevista la
possibilità per gli assicurati che siano comunque in possesso dei requisiti per
il diritto alla disoccupazione ordinaria, di richiedere la liquidazione
provvisoria dell’indennità di mobilità ordinaria per la durata di 120 giorni.
Si dà quindi avvio alla
telematizzazione esclusiva dell’istanza di mobilità ordinaria. Al fine di
informare i potenziali beneficiari è previsto un periodo transitorio di tre
mesi durante il quale saranno comunque garantite le consuete modalità di
presentazione delle domande.
Al termine del periodo transitorio i
tre canali sopracitati diventeranno esclusivi ai fini della presentazione delle
istanze di prestazione/servizio.
Si forniscono di seguito le
istruzioni sui servizi telematizzati al cittadino in materia di indennità di
mobilità ordinaria.
Presentazione
della domanda di mobilità ordinaria direttamente da cittadino tramite WEB.
Il servizio è disponibile sul sito
internet dell’Istituto (
www.inps.it)
attraverso il seguente percorso: Al servizio del cittadino – Autenticazione con
PIN – Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito - Cessazione rapporto
di lavoro - Mobilità ordinaria. Le istruzioni dettagliate al riguardo sono
contenute nel manuale allegato.
L’architettura del servizio prevede
il prelievo automatico delle informazioni necessarie all’istruttoria ed al
calcolo della prestazione, utilizzando i dati già in possesso dell’Istituto.
Come per la disoccupazione ordinaria
da cittadino, si offre all’assicurato in modo trasparente la visione dei propri
dati, presenti negli archivi dell’Istituto, che verranno utilizzati per la
liquidazione della domanda di mobilità ordinaria che arriverà negli archivi in
stato I (istruibile per la verifica dei requisiti oggettivi).
In caso di dati inesatti o
incompleti il cittadino potrà intervenire per la loro correzione e la domanda
verrà inserita negli archivi in stato P per la verifica sia dei requisiti
soggettivi che di quelli oggettivi.
Di seguito si dettaglia
l’articolazione del servizio:
Sezione Anagrafica
Tale sezione visualizza i dati
anagrafici in possesso dell’istituto (Arca).
Il cittadino ha la possibilità di variare
il domicilio.
Sezione Ultimo
rapporto di lavoro
Il servizio recupera i dati dagli
archivi Unilav ed UniEMens dell’ultimo rapporto di lavoro. Vengono visualizzati
gli elementi utili per la definizione della domanda.
Il cittadino può variarli, o integrarli.
In tal caso la domanda verrà posta
in P.
Sezione Estratto
contributivo
Vengono visualizzati gli ultimi
quattro anni e viene verificato il requisito del periodo di lavoro effettivo.
Sezione Calcolo
dell’indennità
Il sistema preleva da UniEMens la retribuzione
teorica lorda, secondo la modalità indicata nella circolare n°115 del 2008, ed
esegue una simulazione indicante la misura e la durata teorica della
prestazione.
Sezione
Compilazione domanda
Questa sezione consente di
completare l’acquisizione della domanda, di richiedere eventualmente la
mobilità ordinaria provvisoria, e di procedere all’invio vero e proprio.
Una volta inviata la domanda sarà
possibile stampare:
la ricevuta di presentazione,
sulla quale verranno evidenziate le integrazioni del cittadino e le
ulteriori informazioni ricavate in automatico dalla procedura (titolarità
di pensione ecc.);
il modello DS21 Telematico per
verificare la correttezza dei dati immessi. Trattandosi di modello
telematico non dovrà essere presentato all’Istituto.
Il sistema effettua i consueti
controlli sulla base dei dati presenti nel fascicolo del soggetto.
E’ resa disponibile, inoltre, la
possibilità di simulare il calcolo dell’importo della prestazione e verificare
lo stato delle domande in corso, accedendo alla apposita opzione.
Presentazione
della domanda di mobilità ordinaria tramite Patronato.
Il servizio è stato reso disponibile
per i Patronati con l’implementazione delle funzioni che consentono la
trasmissione delle domande.
Presentazione
della domanda di mobilità ordinaria tramite Contact Center.
Il servizio di acquisizione delle
domande di mobilità ordinaria da Contact Center integrato Inps-Inail, è
disponibile telefonando al numero verde 803 164.
Le domande potranno essere acquisite
con o senza PIN del cittadino.
L’operatore della struttura INPS
territorialmente competente dovrà gestire le domande degli utenti dotati di PIN
come domande da sportello virtuale del cittadino.
Nel caso in cui l’utente non sia
dotato di PIN, verranno acquisiti dal Contact Center i dati essenziali della
domanda. Successivamente copia di questa, con gli estremi identificativi, verrà
inviata a stretto giro di posta all’utente che provvederà a firmarla,
eventualmente integrarla e a farla pervenire, corredata di copia del documento
d’identità, a mezzo Fax al n. 800.803.164 o per posta alla Struttura INPS
competente.
Qualora
l’utente, con o senza PIN, abbia manifestato all’operatore di contact center
l’intenzione di richiedere l’ANF e/o le detrazioni d’imposta per familiari a
carico, allo stesso dovrà essere inviata per posta la necessaria modulistica
che dovrà debitamente compilare e inoltrare attraverso una delle due modalità
sopra indicate.
Il Contact Center fornirà inoltre
tutte le informazioni e il supporto ai cittadini che utilizzano il canale web
di cui al paragrafo 2.
Liquidazione
provvisoria della Mobilità Ordinaria.
L’introduzione della liquidazione
provvisoria della mobilità ordinaria ha lo scopo di non far pesare sul
cittadino i tempi tecnici, che mediamente superano i 120 giorni, necessari alle
Commissioni Tripartite Regionali per deliberare le iscrizioni nelle liste di
mobilità.
Tale opportunità è prevista
unicamente per coloro che hanno i requisiti per la disoccupazione ordinaria
(anzianità assicurativa, requisito contributivo pari a 52 settimane nel
biennio, disponibilità all’impiego e DID).
All’operatore INPS la domanda viene
rappresentata nella procedura DSWEB con la valorizzazione B nel campo
“Ricorso/Autocert”. Non appena certificata l’iscrizione nelle liste di
mobilità, l’operatore potrà variare tale codice in A per proseguire con il
pagamento della prestazione.
Qualora non dovesse essere
deliberata l’iscrizione nelle liste di mobilità ai sensi della legge n. 223 del
1991 la domanda verrà trasformata in una disoccupazione ordinaria con i
requisiti normali.
Istruzioni
procedurali.
L’operatore di sede provvederà al
caricamento delle domande dalla procedura DSWEB prelevandole dal link “Domande
via Internet” posto sulla barra delle applicazioni.
Le domande telematiche di mobilità
ordinaria saranno evidenziate nella procedura con la seguente numerazione:
dal 440000 quelle del cittadino;
dal 460000 quelle dal Patronato
dal 470000 quelle da Contact Center.
La gestione delle domande
telematiche dovrà avvenire attenendosi scrupolosamente alle istruzioni fornite
con il msg. 28812 del 17/11/2010.
Monitoraggio
delle domande.
Nella Intranet – Prestazioni a
sostegno del reddito - Statistiche, è attualmente presente la funzione di
monitoraggio delle domande di disoccupazione ordinaria da parte del cittadino,
che permette di effettuare sia analisi statistiche che verifiche sulla
funzionalità del sistema. Tale funzione a breve sarà integrata con quella
relativa alle domande di mobilità ordinaria.
Nel far presente, per completezza,
che rimane invariato il canale di presentazione delle domande attraverso i
Centri per l’Impiego, che dipendono direttamente dalle Regioni, si precisa che
sono stati avviati i necessari contatti con tutti gli Enti interessati per la
telematizzazione entro il 2011 anche di questo flusso.
Il Direttore
Generale
Nori
Allegato
N.1