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Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Circolare numero 2 del 11-01-2017


Direzione Centrale Entrate
Roma, 11/01/2017
Circolare n. 2
Ai Dirigenti centrali e periferici
Ai Responsabili delle Agenzie
Ai Coordinatori generali, centrali e
   periferici dei Rami professionali
Al Coordinatore generale Medico legale e
   Dirigenti Medici
e, per conoscenza,
Al Presidente
Al Presidente e ai Componenti del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza
Al Presidente e ai Componenti del Collegio dei Sindaci
Al Magistrato della Corte dei Conti delegato all'esercizio del controllo
Ai Presidenti dei Comitati amministratori
   di fondi, gestioni e casse
Al Presidente della Commissione centrale
   per l'accertamento e la riscossione
   dei contributi agricoli unificati
Ai Presidenti dei Comitati regionali
Ai Presidenti dei Comitati provinciali
Allegati n.1
OGGETTO:
Nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 ai sensi della Legge n. 229 del 15 dicembre 2016, di conversione del Decreto legge n. 189 del 17 ottobre 2016.
SOMMARIO:
Con la presente circolare si forniscono indicazioni operative, concernenti i nuovi interventi previsti, con la conversione in legge con modificazioni del Decreto legge n. 189 del 17 ottobre 2016, in favore delle popolazioni e dei territori delle regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo, interessati dagli eventi sismici successivi al 24 agosto 2016.
INDICE
1. 
Quadro normativo.
2. 
Estensione delle misure di sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi.
3. 
Modulistica per la presentazione delle domande di sospensione dei versamenti e degli adempimenti contributivi.
 
1.  
Quadro normativo
 
A seguito degli eventi sismici del 24 agosto 2016 che hanno interessato i territori delle regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo, l’Istituto con circolare n. 204 del 25 novembre 2016 ha dettato indicazioni in merito all’applicazione delle disposizioni del Decreto legge n. 189 del 17 ottobre 2016, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma in oggetto.
 
In particolare, il suddetto Decreto legge n. 189/2016 ha disposto, tra l’altro, la sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi, in scadenza nel periodo dal 24 agosto 2016 al 30 settembre 2017, in relazione ai soggetti operanti nei Comuni interessati dalle disposizioni normative, individuati nell’allegato 1 del decreto legge.
 
Tuttavia, a seguito del verificarsi di nuovi eventi sismici, in particolare in data 26 e 30 ottobre 2016, e dell’aggravarsi delle conseguenze degli eventi sismici del 24 agosto 2016, con le disposizioni di cui al Decreto legge 11 novembre 2016, n. 205, sono stati emanati nuovi interventi in favore delle popolazioni e dei territori interessati dai suddetti eventi calamitosi.
 
A tal riguardo si rappresenta, in particolare, che l’art. 1 del Decreto legge n. 205/2016 aveva demandato al “Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dall'evento sismico del 24 agosto 2016” il potere di individuare, con propria ordinanza, l'elenco dei Comuni, aggiuntivo rispetto a quello allegato al Decreto legge n. 189/2016, al fine dell'estensione dell'applicazione delle misure urgenti previste in favore delle popolazioni colpite dal sisma dalle disposizioni di cui ai Decreti legge n. 189/2016 e n. 205/2016. Con l’ordinanza n. 3 del 15 novembre 2016 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 283 del 3 dicembre 2016) il Commissario straordinario ha reso noto il nuovo ambito territoriale di applicazione delle misure di cui ai Decreti legge n. 189/2016 e n. 205/2016.
 
Ciò premesso, il Decreto legge n. 189/2016 è stato convertito in Legge n. 229 del 15 dicembre 2016 rubricata ”
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016
”, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17 dicembre 2016. Detta Legge contestualmente, abroga il Decreto legge 11 novembre 2016, n. 205. Restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e sono fatti salvi gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base del medesimo Decreto legge n. 205 del 2016.
 
Si forniscono con la presente circolare le relative disposizioni amministrative.
 
 
2.  
Estensione delle misure di sospensione
degli adempimenti e dei versamenti contributivi
 
La Legge n. 229 del 15 dicembre 2016 di conversione del Decreto legge n. 189/2016 prevede, all’articolo 1, che le misure volte a disciplinare gli interventi per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, si applichino ai Comuni indicati negli allegati 1 e 2. L’allegato 2 previsto dalla Legge n. 229 del 15 dicembre 2016 individua gli ulteriori territori interessati dagli eventi sismici avvenuti a decorrere dal 26 ottobre 2016 (cfr. allegato 1 della presente circolare).
 
Conseguentemente, le disposizioni di cui all’articolo 48 del Decreto legge n. 189/2016, come modificato dalla Legge di conversione, concernenti la proroga e sospensione dei termini in materia di adempimenti e versamenti tributari e contributivi, nonché la sospensione dei termini amministrativi, si applicano anche ai comuni di cui all’allegato 2 alla predetta disposizione normativa.
 
Tuttavia, la legge precisa che, con riferimento ai Comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto, sebbene rientranti nell’elenco dei Comuni di cui al suddetto allegato 2, le disposizioni di cui agli articoli 45, 46, 47 e 48 si applicano limitatamente ai singoli soggetti danneggiati che dichiarino l’inagibilità del fabbricato, casa di abitazione, studio professionale o azienda, ai sensi del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con trasmissione della medesima dichiarazione agli uffici dell’Agenzia delle Entrate e dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale territorialmente competenti. A tal fine, i soggetti interessati dovranno attenersi alle indicazioni presenti nel modello “SC90-B”.
 
I contributi previdenziali ed assistenziali, per i quali è stata disposta la sospensione del pagamento, sono quelli con scadenza legale di versamento nell’arco temporale 26 ottobre 2016 -30 settembre 2017.
 
Per poter usufruire della sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi, i nuovi soggetti interessati dovranno produrre apposita domanda alla sede Inps competente utilizzando, allo scopo, il modello “SC90-B” reperibile nella sezione “modulistica” del sito www.inps.it.
 
Si sottolinea che potrà essere presentata un’unica domanda anche qualora la stessa, in presenza dei rispettivi requisiti, vada ad interessare diverse gestioni, ad eccezione delle gestioni agricole.
 
Per le aziende agricole assuntrici di manodopera e per i lavoratori autonomi agricoli dovrà essere trasmessa l’apposita istanza telematica presente nei servizi telematici per l’agricoltura del sito internet dell’Istituto e nei cassetti previdenziali. Per i comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto, occorre allegare alla domanda telematica di sospensione una
dichiarazione di responsabilità, in formato PDF, in merito ai danni
effettivamente subiti e relativa documentazione a supporto. 
 
L’Istituto verificherà la sussistenza dei requisiti, recuperando gli eventuali contributi indebitamente sospesi con l’applicazione dell’ordinario regime sanzionatorio.
 
Non si dà luogo al rimborso di quanto eventualmente già versato.
 
Salvo diverse istruzioni, si fa rinvio alla circolare n. 204 del 25 novembre 2016, di cui restano validi i codici e le modalità di sospensione, ed alle precedenti disposizioni interne emanate dall’Istituto. 
 
3.  
Modulistica per la presentazione delle domande di sospensione dei versamenti e degli adempimenti contributivi
 
I soggetti interessati alla presentazione delle domande di sospensione dei versamenti e degli adempimenti contributivi ed operanti nei Comuni di cui all’allegato 1 del Decreto legge n. 189/2016 (periodo 24 agosto 2016 – 30 settembre 2017), continueranno ad avvalersi del modello SC90, di cui è disponibile sul sito internet dell’Istituto una nuova versione.
 
Le modifiche nel modello discendono dalla necessità che i datori di lavoro con un’unica matricola o autorizzata all’accentramento contributivo, ma avente sedi operative sia in comuni colpiti dall’evento che al di fuori delle predette aree, forniscano l’elenco dei lavoratori occupati nei territori colpiti dall’evento, per i quali opera la sospensione contributiva.
 
I soggetti interessati alla presentazione delle domande di sospensione dei versamenti e degli adempimenti contributivi ed operanti nei Comuni di cui all’allegato 2 del Decreto legge n. 189/2016 (periodo 26 ottobre 2016 – 30 settembre 2017), come modificato dalla Legge di conversione n. 229/2016, presenteranno domanda avvalendosi del modello “SC90-B”, sempre disponibile sul sito internet dell’Istituto.
 
 
 
Il Direttore Generale f.f.
 
 
Vincenzo Damato
 
 
 
Allegato N.1