Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Messaggio numero 4080 del 19-10-2017
Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti
Roma, 19-10-2017
Messaggio n. 4080
OGGETTO:
Eventi sismici verificatisi nei territori delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo in data 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017. Proroga, disposta con D.L. n. 148/2017, della ripresa degli adempimenti e dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria, sospesi ai sensi dell’art. 48, comma 13, del D.L. n. 189/2016 e s.m.i.
1.
Proroga della data di ripresa degli adempimenti e dei versamenti contributivi sospesi
L’art. 48, comma 13 del D.L. n. 189/2016 e s.m.i. aveva disposto la sospensione dei termini relativi agli adempimenti ed ai versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria in scadenza nel periodo decorrente dalla data del verificarsi degli eventi sismici in oggetto fino al 30 settembre 2017. Il termine per la ripresa degli adempimenti e dei versamenti sospesi era stato fissato, dalla medesima previsione normativa, alla data del 30 ottobre 2017, in unica soluzione, ovvero in alternativa in un massimo di 18 rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese di ottobre 2017.
L’Istituto ha regolamentato la sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi riferiti agli eventi sismici in trattazione con circolari n. 204/2016, n. 2/2017 e con messaggio n. 2174/2017. Le istruzioni per la ripresa dei versamenti contributivi in unica soluzione, entro la scadenza del 30 ottobre 2017, erano state, invece, fornite con messaggio n. 3124/2017.
Ciò premesso, si rende noto che l’art. 2, comma 7, del Decreto legge n. 148/2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 242 del 16 ottobre 2017, ha modificato – con specifico riferimento alla data precedentemente fissata per la ripresa degli adempimenti e dei versamenti sospesi – le previsioni di cui al comma 13 dell’art. 48, del citato D.L. n. 189/2016.
Nel dettaglio, la novella normativa ha disposto che
gli adempimenti e i pagamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria, sospesi ai sensi dell’art. 48, comma 13 del D.L. n. 189/2016 e s.m.i, sono effettuati entro il 31 maggio 2018, senza applicazione di sanzioni e interessi, anche mediante rateizzazione fino ad un massimo di 24 rate mensili, di pari importo a decorrere dal mese di maggio 2018.
Pertanto, a seguito dell’emanazione del D.L. n. 148/2017 in trattazione, si rappresenta che, con riferimento ai territori colpiti dagli eventi sismici – verificatisi nelle regioni in oggetto in data 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017, la ripresa degli adempimenti e dei versamenti sospesi,
precedentemente fissata al 30 ottobre 2017, è stata prorogata alla data del
31 maggio 2018.
E’ appena il caso di rammentare che i contributi previdenziali e assistenziali, oggetto della sospensione ex art. 48, comma 13, del D.L. n. 189/2016, sono quelli con scadenza legale di adempimento e di versamento nell’arco temporale decorrente dalla data dell’evento sismico al 30 settembre 2017, vale a dire, per le aziende DM, sino al periodo di paga di agosto 2017.
2.
Proroga della data di ripresa dei versamenti relativi ai piani di rateazione dei debiti contributivi in fase amministrativa
Nella sospensione prevista dall’art. 48, comma 13, del D.L. n. 189/2016 e s.m.i. – come già precisato nella circolare n. 204/2016 (cfr. par. 2) – sono ricompresi i versamenti relativi ai piani di rateazione dei debiti contributivi in fase amministrativa, ordinariamente concessi dall’Istituto in virtù dell’art. 2, comma 11, del D. L. n. 338/1989, convertito dalla L. n. 389/1989 e s.m.i., già in corso alla data dell’evento sismico.
Ne consegue che, per effetto della riattivazione dei piani di ammortamento, i soggetti contribuenti interessati saranno tenuti a versare in unica soluzione, entro la predetta data del 31 maggio 2018, l’importo delle rate sospese nel periodo compreso tra la data dell’evento sismico e il 30 settembre 2017.
Viceversa, il versamento delle rate in scadenza dal 1° ottobre 2017 riprenderà secondo le scadenze previste con il piano di ammortamento originariamente comunicato.
Il Direttore Generale
Gabriella Di Michele