Direzione Centrale Pensioni
Premessa
Come è noto, in deroga a quanto previsto dal decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito dalla legge n. 214 del 22 dicembre 2011, e successive modifiche ed integrazioni, le disposizioni previdenziali previgenti alla data di entrata in vigore del citato decreto continuano ad applicarsi - nei limiti numerici e finanziari stabiliti – ad alcune categorie di lavoratori (articolo 24, comma 14).
In particolare, il decreto 1° giugno 2012 ha determinato in 17.710 unità il contingente numerico dei lavoratori titolari di assegno straordinario erogato dai Fondi di solidarietà di settore (i.e. Fondo credito cooperativo di cui al DI n. 157/2000, Fondo credito ordinario di cui al DI n. 158/2000, Fondo assicurativi LCA di cui al DI n. 351/2000, Fondo ex monopoli di Stato di cui al DI n. 88/2002, Fondo tributi erariali di cui al DI n. 375/2003, Fondo Poste Italiane Spa di cui al DI n. 178/2005, Fondo Gruppo Ferrovie dello Stato Spa di cui al DM n. 510/2009), interessati dalla concessione del beneficio.
Il decreto del 1° giugno 2012 ha anche previsto che al beneficio vengano ammessi i soggetti autorizzati dall’INPS, al quale la legge affida il complessivo monitoraggio del numero del lavoratori beneficiari della salvaguardia in oggetto (articolo 24, comma 15).
L’Istituto effettua il monitoraggio delle domande di assegno straordinario presentate per i lavoratori che intendano avvalersi dei requisiti di accesso e del regime delle decorrenze vigenti prima della data di entrata in vigore della legge di riforma, secondo il criterio – stabilito dalla legge - della data di cessazione del rapporto di lavoro.
Il decreto legge n. 95 del 6 luglio 2012, convertito dalla legge n. 135/2012, e il successivo decreto attuativo dell’8 ottobre 2012 pubblicato nella GU n. 17 del 21 gennaio 2013, ha previsto l’ampliamento del suddetto contingente, pari a 1.600 unità.
Le domande di assegno presentate con decorrenza dal 1° febbraio 2013 hanno carattere di prenotazione e sono acquisite dalle Sedi solo dopo l’autorizzazione alla liquidazione da parte della Direzione centrale pensioni (v. messaggio n. 20944 del 19 dicembre 2012).
Esaurimento del contingente numerico
Dal monitoraggio effettuato per l’individuazione - tra i titolari di assegno straordinario alla data del 4 dicembre 2011 e tra i titolari di assegno straordinario da data successiva - dei destinatari della normativa in deroga, è risultato che il contingente numerico dei soggetti appartenenti alla categoria dei Fondi di solidarietà per il sostegno del reddito, pari a 19.310 (17.710 + 1.600), che potranno usufruire, a decorrere dal 1° gennaio 2012, della normativa previgente la riforma per l’accesso la pensionamento, è da considerarsi esaurito con la decorrenza 1° aprile 2013. Tale informazione è stata comunicata dalla scrivente Direzione al Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Dinamicità del monitoraggio
Le prestazioni finalizzate all’accesso alla pensione con avvalimento del beneficio della deroga sono individuate con la memorizzazione in archivio di specifica codifica che ne consente il costante monitoraggio.
Come indicato nel richiamato messaggio del 19 dicembre 2012, in considerazione della natura dinamica dei rapporti e della permanenza individuale nei Fondi di solidarietà (oltre all'ipotesi di decesso, si pensi alla cessazione per nuova occupazione incompatibile con le prestazioni erogate dai Fondi medesimi, ecc.) è possibile che ¡l numero dei beneficiari della salvaguardia in argomento subisca delle variazioni in diminuzione.
Di conseguenza, la Direzione centrale pensioni continuerà ad effettuare l'attività di monitoraggio illustrata nel richiamato messaggio n. 20944 con cadenza mensile al fine di tenere conto delle eventuali disponibilità che si dovessero verificare nel plafond assegnato, aggiornando i dati relativi alla categoria.
Il presente messaggio ha rilevanza esterna e viene quindi pubblicato sul sito internet dell’Istituto.
|