Trova in INPS

Versione Testuale
930126
DIREZIONE CENTRALE
CONTRIBUTI
Circolare n. 19.
AI DIRIGENTI CENTRALI E PERIFERICI
AI COORDINATORI GENERALI,CENTRALI
   E PERIFERICI DEI RAMI
   PROFESSIONALI
AI PRIMARI COORDINATORI GENERALI E
   PRIMARI MEDICO LEGALI
AI DIRETTORI DEI CENTRI OPERATIVI
       e, per conoscenza,
AI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE
AI PRESIDENTI DEI COMITATI
   REGIONALI
AI PRESIDENTI DEI COMITATI
   PROVINCIALI
Questioni contributive attinenti la legge
23.7.1991, n. 223.
DIREZIONE CENTRALE
CONTRIBUTI
Roma, 25 gennaio 1993    AI DIRIGENTI CENTRALI E PERIFERICI
Circolare n. 19.         AI COORDINATORI GENERALI,CENTRALI
                            E PERIFERICI DEI RAMI
                            PROFESSIONALI
                         AI PRIMARI COORDINATORI GENERALI E
                            PRIMARI MEDICO LEGALI
                         AI DIRETTORI DEI CENTRI OPERATIVI
                                e, per conoscenza,
                         AI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE
                         AI PRESIDENTI DEI COMITATI
                            REGIONALI
                         AI PRESIDENTI DEI COMITATI
                            PROVINCIALI
OGGETTO: Questioni contributive attinenti la legge
         23.7.1991, n. 223.
1. Imprese editrici o stampatrici di giornali quotidiani,
   agenzie di stampa a diffusione nazionale, imprese
   editrici e/o stampatrici di giornali periodici, ivi
   comprese quelle che non producono esclusivamente giornali
   periodici.
     Come piu' volte precisato (cfr. da ultimo circ. n.  181
dell'8.7.1991)  le imprese in epigrafe usufruiscono di norme
specifiche sul prepensionamento, che non  prevedono  termini
di  scadenza  e  che  non sono state abrogate dalla legge n.
223/91.
     Pertanto, al contributo dello 0,60 gia' dovuto ai sensi
dell'art.  37  della  legge  n.  416/81 e dall'art. 24 della
legge  n.  67/87,  si  aggiungono  quelli  previsti  per  la
generalita'  delle  aziende industriali ossia in particolare
il contributo dello 0,90 di cui all'art. 9  della  legge  n.
407/90  e  le  contribuzioni di mobilita' di cui all'art. 7,
comma 11, ed art. 16, comma  2,  lett.  a)  della  legge  n.
223/91,  nonche'  il contributo CIG ordinaria per gli impie-
gati e quadri, di cui all'art. 14, comma 2,  della  medesima
legge n. 223/91.
     Con l'occasione si rammenta (cfr. circolare n. 161  del
17  luglio  1990)  che le aziende in questione devono essere
contraddistinte dal codice di autorizzazione "3T".
2. Dirigenti delle cooperative agricole che trasformano,
   manipolano e commercializzano prodotti agricoli e
   zootecnici (artt. 3 e 6 della legge 15.6.1984, n. 240).
     Quesiti  sono stati posti in relazione agli adempimenti
contributivi da effettuare per i  dirigenti  occupati  dalle
cooperative  agricole  ex  lege n. 240/84,destinatarie della
disciplina dell'intervento straordinario della CIG.
     Tali dirigenti, secondo le disposizioni gia'  impartite
per  la  generalita' dei settori di attivita', sono interes-
sati alle sole contribuzioni di mobilita' previste dall'art.
7,  comma  11 (scaduta con il periodo di paga in corso al 31
dicembre 1992) e dall'art. 16, comma 2, lett. a) della legge
n. 223/91.
     Non  e' per essi dovuto ne' il contributo CIG straordi-
nario ex art. 9 della legge n. 407/90 ne' il contributo  CIG
ordinaria ex art. 14 della legge n. 223/91.
     Ai fini della compilazione del mod. DM10/2 da parte dei
datori si conferma che i dirigenti  in  questione,  i  quali
come  noto  devono  essere  iscritti  all'INPDAI a decorrere
dalla data di  entrata  in  vigore  della  citata  legge  n.
240/1984,  saranno  indicati  con il codice di qualifica "3"
(vd. punto 9 della circolare n. 724 R.C.V. del 16.7.1984).
     Si  rammenta, come precisato con circolare n. 211 del 9
agosto 1991, che alle cooperative agricole  ex  lege  240/84
deve essere attribuito il codice di autorizzazione 5R e, ove
ricorra il  requisito  occupazionale  per  l'assoggettamento
alla  normativa  CIG  straordinaria e di mobilita', anche il
codice 3X. Inoltre, ove  ricorrano  i  presupposti,  saranno
attribuiti anche i codici di autorizzazione "1S" e "3Y".
                                  IL DIRETTORE GENERALE
                                       F.to BILLIA
                              2