Parafrasando la pagina del premio Aldo Riso possiamo dire che questo artista è fra i cultori più significativi della pittura ad acquerello, una tecnica pittorica molto complessa e sostanzialmente impossibile a correggere e modificare, che presume mano ferma e leggera: paesaggi, nudi, interni, secondo un gusto che si compone insieme di geometria e poesia…
Personaggi e paesaggi appaiono in una forma quasi surrealistica, inondati da una luce che solo l’acquerello può rendere nelle sue tipiche trasparenze. Barche ed alberi respirano rarefatti e sospesi sotto il cielo, alito di certe estasi del mare, implacabili e cristalline mentre le case immobili sotto il sole sono rese vive da un passante, da un fiore o da un panno ad asciugare.