Demos Bonini nasce a Rimini nel 1915. La sua vena artistica inizia a manifestarsi nel 1938 aprendo, insieme all’amico Federico Fellini, una bottega di caricature. La sua formazione pittorica avviene frequentando, negli anni 1939-40, l’Istituto di Belle Arti di Urbino dove segue corsi di tecnica dell’incisione e, soprattutto, l’atelier del pittore Filippo De Pisis a Rimini che lo incoraggia, riconoscendogli un certo talento. Dopo l’esperienza militare nel secondo conflitto mondiale, nel 1949 si trasferisce a Roma dove, frequentando lo studio di Renato Guttuso e approfondendo la sua ricerca artistica, aderisce al movimento del Neorealismo assieme ai maggiori artisti italiani del periodo come Mafai, Omiccioli, Purificato, Turcato, Vespignani, Guttuso e altri. Dal 1950 in poi sono numerose le personali allestite in diverse città italiane come Rimini, Reggio Emilia, Verona, Roma, e all’estero come Surrey e Londra in Gran Bretagna. Alla città di Rimini che lo ha conosciuto ed apprezzato, soprattutto per il suo fare ironico, intellettualmente provocante ma autentico, lascia la consapevolezza che alla sua morte, avvenuta il 20 agosto del 1991, un pezzo di una certa Rimini scompare.