Bartolomeo Pinelli, nasce a Roma nel 1781. All’età di undici anni si trasferisce con la famiglia a Bologna, avviando la propria formazione presso il pittore Frulli. Rientrato nell’Urbe nel 1796 si iscrive all’Accademia di San Luca, già frequentata prima del suo allontanamento dalla città, e ottiene importanti riconoscimenti. Specializzatosi nell’incisione all’acquaforte, la sua produzione si fa frenetica ed imponente, alternando a illustrazioni di Roma, le raffigurazione dei più importanti capolavori della letteratura. Diversamente dal Piranesi, così proteso alla romanità in senso archeologico ed architettonico, Pinelli è interessato all’ideale romantico e all’esaltazione dei valori tradizionali. La sua romanità, pur nella proiezione del modello classico, è infatti tutta rivolta al presente.