Lorenzo Gigotti, tra i principali esponenti della pittura romana del XX secolo, avvia a partire dagli anni Sessanta un’accurata ricerca stilistica e segnica sulla figurazione che lo allontanerà in breve dal linguaggio assunto durante gli anni della Scuola Romana.
La tela è parte della serie Paesaggi alpini, costituita da composizioni realizzate dal vero. Come gran parte della sua produzione contemporanea, le linee sono continue, le tonalità delicate e le movenze sinuose, quasi chagalliane.
Con la presente opere Gigotti vinse il Premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla XVI Mostra Nazionale d’arte sacra e del paesaggio mistico di Perugia.
L’opera è stata esposta presso la sala XLIX della Mostra Concorso Arti figurative, Istituto Nazionale Previdenza Sociale al Palazzo delle Esposizioni di Roma nel 1963.