Nata a Gubbio il 22 marzo del 1927, frequenta a Urbino la facoltà di Filosofia, ma la sua attitudine naturale, la porta da sempre a dedicarsi alla pittura. Successivamente, in seguito ad un breve apprendistato nella fabbrica di maioliche a Gualdo Tadino, sperimenta il campo della scultura. E’ così che la ceramica diventa per l’artista un mezzo espressivo che consente molteplici sperimentazioni, fuori dai canoni tradizionali. Trasferitasi a Roma alla fine degli anni Cinquanta, studia e sperimenta tecniche ceramiche nuove, nella scuola laboratorio di via Bixio. Ettorre, tecnico dell’Istituto d’Arte di Roma, sarà una guida utile per le composizioni di smalti e rivestimenti.