Esordisce alla Promotrice Genovese nel 1919 e partecipa a diverse esposizioni tra cui: la Biennale di Milano, la Biennale Internazionale di Roma, la Quadriennale di Torino, la Biennale di Venezia del 1926 e poi, ininterrottamente, dal 1934 al 1942. Partecipa con successo a molti concorsi, riceve numerosi premi e aderisce al Sindacato Belle Arti divenendone membro del direttivo. Nel 1942 è nominato accademico di merito dell’Accademia Ligustica di Genova. Autodidatta, si specializza in ritratti, la sua pittura non si limita alla ritrattistica ma si cimenta spesso, con ottimi risultati, a temi religiosi.