Compie gli studi all’Accademia di belle arti di Firenze e di Bologna. Presso quest’ultima ottiene nel
1934 il premio "E. Moi" per la pittura di paesaggio. Tra il 1934 e il 1936, sempre a Bologna, è assistente di pittura all’Accademia Regazzi, prestigioso istituto d’arte privato, mentre contemporaneamente realizza opere di pittura murale in edifici pubblici e privati. Si trasferisce a Roma nel 1937.
Nel 1941 partecipa a Napoli alla Prima fiera d’oltremare, con alcune decorazioni parietali per i padiglioni della Libia e dell’Africa Orientale. Rientrato a Roma sul finire del 1945, dopo la parentesi bellica, tiene la prima personale nel 1947. È presente nelle principali rassegne di arte italiana del periodo. Espone alle mostre di arte italiana che l’Art Club organizza a Vienna e Praga nel 1950. Partecipa, con un Interno, alla V Quadriennale del 1948.
Nel 1951 è premiato al concorso nazionale “Premio Roma 1951 per la pittura" per l’opera Cantastorie e, nello stesso anno, espone nuovamente alla Quadriennale romana con il dipinto Principio e fine di un giorno. Entrambe queste opere confermano il suo costante interesse per la pittura di figura dal forte carattere espressionista e drammatico.
Nel 1959 espone alla IX Quadriennale e nel 1961, sempre a Roma, tiene un’altra personale alla Galleria La Barcaccia. Dal 1960 ha insegnato per diversi anni presso un liceo artistico statale di Roma.